Qualcuno mi spini una Guinnes!!! concluse
Frank. I due impietositi ed imbenzinati
si misero subito al lavoro: paste allindiana, al pesto, arrabbiate,
fagioli mescaleros, seppie ai piselli ed anche la famosa polenta
che vola sui tetti dei box,
niente! Tutto ciò, non
cambiò di una virgola la situazione. Lo sconforto avvolse
i nostri cari; litri e litri di lacrime furono versate, quando accadde
limprevisto.Da un piccolo tegame di sugo, preparato con gli
avanzi del giorno, per la loro cena personale, si alzò un
borbottio. Da un primo moto di perplessità, i presenti passarono
ad uno stato di puro terrore, quando il borbottio aumentò
ed il sugo prese forma propria. Allimpazzata, cominciò
a fagocitare tutto ciò che gli era in torno, crescendo, crescendo
sempre di più. Come attratti da forza misteriosa zucchine,
pomodori, peperoni, chiavi inglesi, Garelli e marmitte (di Angelo
detto Zucconi), falci e martelli (indovinate di chi??) ed addirittura
Blissett, furono inglobati nel
tegame, anche se, comè facilmente intuibile, questultimo
fu immediatamente sputato fuori. Ripreso dallo spavento, il razionale
Pilo , si fece avanti:Chi
sei tu? chiese. Una voce rauca, ma decisa rispose Sono
la Farafulla.
Sono la protettrice degli organizzatori falliti. Pilo
aggiunse E cosa vuoi da noi? Balordo, prova ad
immaginare. Sono venuta per evitare un vostro ulteriore fallimento!
Se voi avrete cura di me, le vostre feste saranno sempre dei successi
rispose il sugo. E cosa dovremmo fare? timidamente azzardò
Messer Moretto. Dovrete
fare in modo che io non esaurisca mai. Dentro a questo tegame, che
sempre dovrà essere con voi, dovrete gettare qualsiasi cosa,
in modo che io viva da qui alleternità. Ma attenzione,
perché ogni volta che vi dimenticherete di me la maledizione
vi colpirà!. E con questo il sugo tornò ad essere
ciò che normalmente è un sugo. Dopo un attimo di smarrimento,
visto che la situazione era tranquilla, i più impavidi si
avvicinarono. Assaggiarono il sugo
Buonissimo, anzi Teribbbbbile.
Come profetizzato gli affari cominciarono a funzionare, tanto che
vi giuro, una notte persino due Cavalli vennero a sfamarsi di questa
pasta alla Farafulla. Insomma non ci crederete, ma alla fine della
fiera i ragazzi erano riusciti a guadagnare
. niente. Erano
andati in pari
..! Storditi dal successo, dimenticarono, però,
la maledizione, gettando in un sacco nero le due ultime cucchiaiate
di sugo. Alla notte il sacco si gonfiò inverosimilmente e
dotato di vita propria colpì. Marco il moro fu ribaltato
insieme al suo maggiolone sul vialone di Filattiera, Pilo fu reso
la notte stessa, così come lo vedete ora, Jimmy
perse i capelli, Jack
morì poco dopo, tranne poi resuscitare, Franco
e Piero furono costretti
per sempre dietro un bancone. A Fighetta,
si dice per compassione, non fu fatto nulla. Ha, dimenticavo; Messere
Moretto fu raggiunto nel suo letto, ma dopo un estenuante
lotta, la Farafulla esclamò Questo è un pazzo
scatenato
. e tornò calma, calma, nel suo tegame
dove vive tuttora e permette ai ragazzi dorganizzare le bellissime
feste che oramai conoscete. Ah, se volete sapere qual è stata
la mia punizione
leggete la firma.
Il NANO
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